di Gilberto Marras
Cagliari – Crotone 4-2
Vince ancora il Cagliari: prova di maturità, importante oltre le attese
Pioggia di goal a La Sardegna Arena, vittoria importante per il Cagliari che sale in classifica, aspettando gli altri risultati.
Bella partita tra Cagliari e Crotone, con i calabresi che fanno una gran bella partita, impostata sul palleggio e le folate delle punte, ma che sbattono letteralmente contro la reazione del “cantiere Cagliari”, basata su gioco e personalità.
Il Cagliari parte forte, assedia per 10 minuti il Crotone nella sua area, ma poi i calabresi dimostrano di non essere una squadra facile da affrontare e creano con il palleggio qualche preoccupazione a Cragno, che si salva per la solita e solida bravura e per l’imprecisione degli attaccanti.
Il Cagliari, una volta in svantaggio ricomincia a macinare gioco col duo Marin-Rog che si compensano a meraviglia per quantità e qualità e ispirano le folate dei 4 compagni davanti.
JP10 si muove tra le linee e con i suoi giochi di prestigio disorienta centrocampo e difesa del Crotone.
Le due cerniere di fascia funzionano a corrente alternata, meglio per continuità Zappa-Nandez, mentre sulla sinistra Lyco è vigile sul velocissimo esterno destro brasiliano del Crotone; invece, Sottil si trova spesso isolato davanti, soccorso più da Rog che dall’esterno basso del Cagliari. Meglio il giovane esterno d’attacco nel secondo tempo, come se il primo goal in rossoblù gli avesse dato fiducia… poi esce stremato al 75’.
La difesa è in fase di miglioramento, con Zappa e Nandez che quasi annullano il duo Reca-Benali, a parte l’episodio del cross sul primo goal dei calabresi, mentre i due centrali proseguono nella costruzione dell’intesa… Godìn talvolta in ritardo sugli scatti (affaticato per la poca preparazione pre-campionato), guida comunque i compagni di reparto con esperienza, soprattutto nelle uscite; Walu sta dimostrando ogni domenica sempre più di meritare la maglia da titolare… un capitale per il futuro.
Il confronto tra Cagliari e Crotone si può riassumere in un’immagine: in genere, 15-16 passaggi per il Crotone per arrivare all’area di rigore del Cagliari, talvolta anche pericolosamente con Simy; 3-4 tocchi, talvolta di prima, per il Cagliari per mandare in porta le punte. Esattamente come accade per il goal di Simeone: Godìn con una grande lettura anticipa l’avversario con un tocco e scarica su Joao Pedro che alza la testa e manda in porta con un assist filtrante preciso al millimetro per lo scatto di Simeone… tiro di prima intenzione e palla in rete. 5 tocchi di palla… una meraviglia per i pensieri rossoblù!
Un 4-2 rotondo, che sarebbe stato anche più ampio se l’arbitro non avesse negato uno sicuro, forse due rigori netti su JP10… a proposito: che giocata con il tunnel sul marcatore prima della spinta netta del difensore…
L’unica cosa strana del risultato è non vedere Pavoletti tra i marcatori… eppure c’è andato vicinissimo con la specialità della casa: il colpo di testa, il primo dei quali ha dato modo a JP10 di ribadire in porta il suo 45° goal con il Cagliari. Arriveranno anche i goal del Pavoloso…
Ounas cresce, sta acquisendo il ritmo partita, speriamo non sia serio l’infortunio rimediato nel finale della partita.
Buona la seconda… avanti con la prossima!
